Da: "Ufficio Stampa_M.Argentario" A: Oggetto: DISCIPLINA USO ACQUA Data: giovedì 8 luglio 2004 11.20 COMUNE DI MONTE ARGENTARIO In vigore l'ordinanza che regola l'uso dell'acqua . Stamani il sindaco di Monte Argentario ha firmato l'ordinanza che disciplina l'uso dell'acqua del civico acquedotto. Pertanto da oggi fino a nuovo avviso è severamente vietato usare l’acqua del civico acquedotto per innaffiare orti e giardini, riempire piscine e vasche antincendio, lavare autoveicoli e natanti e per qualsiasi uso, non previsto dal contratto d’utenza. Considerato che nel passato, in concomitanza all’arrivo della stagione estiva, in alcune zone urbane e suburbane dei centri abitati di Porto S.Stefano e Porto Ercole, a causa degli sprechi e per le particolari e sfavorevoli condizioni topografiche, l’erogazione dell’acqua poteva avvenire soltanto ricorrendo alla distribuzione mediante turni di erogazione, onde prevenire ed evitare il ripetersi di siffatte situazioni nella corrente stagione, l'Amministrazione Comunale ha emanato le seguenti disposizioni : - e’ fatto obbligo ai proprietari o a chi a qualsiasi titolo abbia il possesso di vasche antincendio , di piscine, di orti e giardini, di documentare in modo incontrovertibile, ogniqualvolta venga richiesto, agli Agenti della Polizia Municipale e della Forza Pubblica, la provenienza dell’acqua utilizzata per il riempimento delle piscine e delle vasche antincendio o del mantenimento degli orti e dei giardini, dovendosi provare che trattasi di acqua non proveniente dal civico acquedotto; - laddove si renda necessario, la distribuzione dell’acqua sarà effettuata fissando turni di erogazione, facendo obbligo al gestore di predisporre l’ effettuazione di idonea informativa agli utenti; - la fornitura dell’acqua proveniente dal civico acquedotto ai natanti di qualsiasi specie dovrà avvenire soltanto per lo stretto necessario, potendo usufruire di quella proveniente dalla condotta della Pilarella e del “Palazzo Rosso” in Porto S.Stefano, e dalla condotta dell’apposito pozzo, in Porto Ercole; E' previsto inoltre che, ove necessario si può ricorrere per l’attingimento di acqua alle fontane pubbliche per lo stretto necessario uso familiare. L'ordinanza contiene anche una serie di disposizioni ed istruzioni per l'utilizzo dell'acqua dei pozzi e per i venditori e gli autotrasportatori di acqua. Gli Agenti di Polizia Municipale e della Forza Pubblica sono incaricati di far rispettare da chiunque la presente ordinanza, essendo tenuti a compiere sopralluoghi a sorpresa durante l’arco delle 24 ore per verificare l’uso e la provenienza delle acque utilizzate. I contravventori saranno puniti con l ’ammenda da Euro 77,47 a Euro 92,96, fatte salve più gravi sanzioni di carattere penale che potranno essere riscontrate nel corso delle verifiche. Il testo integrale dell'ordinanza n. 4834 è disponibile nel sito del Comune : www.comunemonteargentario.it/risparmioidrico.htm Porto S.Stefano, 8.7.2004